Descrizione
Al centro del Parco Fluviale dello Stirone, la struttura gode di una posizione privilegiata per attività di trekking ed esplorazione dell'ambiente naturale grazie alla possibilità di percorsi attrezzati e punti di ristoro lungo i sentieri che attraversano i boschi circostanti e costeggiano il corso del torrente. All'interno del parco sono presenti anche percorsi salute e piste ciclabili appositamente studiati per attività sportive e salutari all'aperto e a diretto contatto con la natura.
La Casa è strutturata su due piani principali le cui stanze sono divise, in taluni casi, da gradini per cui non è agevole lo spostamento all'interno di essa per chi ha gravi problemi motori o si trovi in sedia a rotelle.
Il primo piano è formato principalmente da un ampio salone di 90 mq circa e da un'altra sala adiacente utilizzata come refettorio di 40 mq. Il grande salone è molto utile sia per riunioni o momenti in comune durante un campo o ritiro, sia per far giocare i bambini in caso non si possa uscire causa il maltempo. Il refettorio è al momento arredato con otto tavoli in legno e due panche per ogni tavolo.
Entrambi i locali citati sono comunicanti tra loro e direttamente con l'esterno attraverso due porte che sono anche uscite di sicurezza. L'uscita del salone è protetta da un portico, già esistente dalla vecchia struttura, grande circa 25 mq ed è utilizzabile per pranzare all'aperto o per altre attività.
Oltre a salone e refettorio, il primo piano comprende la cucina con al suo interno gran parte delle attrezzature utili per cucinare; sono presenti, infatti, una cucina a 4 fuochi, un frigorifero, un freezer, un lavandino a due vasche, pentole e tegami vari (per lo più di grandi dimensioni), mestoli ed utensili simili. La cucina è fornita di piatti in ceramica, bicchieri, scodelle o posate nella quantità da soddisfare un gruppo o comunità in ritiro. Adiacente alla cucina vi è una stanza adibita a dispensa nella quale riporre cibi e bevande che non devono essere riposte nel frigorifero.
A completamento della descrizione del primo piano, sono presenti altre due stanze comunicanti tra loro, libere di essere utilizzate come si crede.
Dal primo piano si accede direttamente alla sagrestia della Chiesa e alla Chiesa stessa le cui chiavi, però, vanno chieste esplicitamente alla prenotazione.
Il secondo piano è accessibile da due rampe di scale, la prima vicino all'uscita della dispensa e l'altra nell'atrio dell'ingresso principale. Questo piano è utilizzato come reparto notte in quanto è composto da cinque stanze (quattro con 6 posti letto e una da 2 posti letto) per un totale di 26 posti letto. Al momento le stanze hanno i letti con materassi e gli ospiti dovranno equipaggiarsi con sacchi a pelo o lenzuola e coperte.
Tre stanze più quella da due posti, s'affacciano su un breve corridoio che porta ai bagni o alle scale dell'ingresso; l'altra comunicano direttamente coi bagni e con la seconda rampa di scale ed è poste simmetricamente rispetto a quest'ultima.
Infine come accennato sopra, in questo piano sono presenti i bagni della casa riuniti in un solo locale; il locale è di 40 mq e lo spazio è suddiviso in 6 toilette, 4 docce e 8 lavandini divisi in due gruppi da 4 ciascuno.
La casa è immersa nel verde ed è affiancata da un'unica altra casa utilizzata come ostello per il giubileo scarsamente frequentato durante i giorni della settimana se non nelle sere dei week-end.
Di fronte al portico precedentemente descritto, vi è un prato ove sarà collocato un alzabandiera scout e due bracieri, distanti uno dall'altro, dove poter accendere i fuochi: uno sarà utilizzato per cucinare, l'altro per il bivacco della sera. Oltre a questo prato, a pochi metri dall'abitazione, ce n'è un altro ben più grande (500 mq circa) di proprietà sempre della casa in cui è possibile giocare e fare attività. In questo prato è possibile piantare alcune tende per i gruppi numerosi dei quali alcuni componenti campeggiano e si appoggiano alla casa per i servizi igienici e per la cucina.
La casa è inserita nel parco regionale del piacenziano e dista non più di 200 metri dal torrente Stirone; attorno alla casa oltre al fiume vi sono prati, campi coltivati, vigne e a brevissima distanza alcuni boschetti soprattutto pioppeti e querceti, infatti, alcune querce, tra cui quella accanto all'oratorio, sono state dichiarate monumenti naturali e perciò protette.